PASTA FROLLA SENZA GLUTINE NELLA VERSIONE VEGANA
Quando ricevo un'ordine di crostate senza glutine spesso mi trovo di fronte ad un bivio: Preparo una classica frolla con farine senza glutine, o preparo una frolla con la mia ricetta super collaudata e sostituisco semplicemente la miscela di farine?
Il piacere della condivisione e' che non mi obbliga a fare questa difficile scelta, quindi ho deciso di trascrivere entrambe le ricette...Personalmente io prediligo l'utilizzo della versione vegana che non ha nulla da invidiare alla sua sorella ricca di burro e uova!
Per entrambe per ottenere il massimo della friabilità vale la regola della cottura un po più lunga e a bassa temperatura ( 160 gradi sono l'ideale). Ad esempio per una crostata di 22 cm di diametro occorreranno 45/50 minuti a forno preriscaldato.
Ingredienti versione Vegana:
225 g di farina di riso
225 g di farina di mais rimacinata
50 g di fecola di patate
200 g di zucchero a velo
300 g di margarina da grassi non idrogenati
1 pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito in polvere
Ingredienti versione classica:
225 g di farina di riso
225 g di farina di mais rimacinata
50 g di fecola di patate
200 g di zucchero a velo
300 g di burro
80 g di tuorli d'uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito in polvere
Preparazione:
Nell'impastatrice unisco tutte le polveri,le farine,il lievito, lo zucchero a velo e sale setacciati 2 volte.
Aziono la macchina e aggiungo lentamente la margarina fredda di frigorifero tagliata a piccoli cubetti e lascio in azione quel quanto che basta per ottenere un impasto sodo e amalgamato.
A questo punto lascio riposare in frigorifero la dose di cui ho bisogno per un eventuale crostata (500 g) e il resto lo congelo e' sempre utile avere un panetto di scorta!!!
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Qual'ora si scegliesse la versione con le uova e' necessario incorporare alle farine il burro tagliato a piccoli cubetti, quando la macchina ha mescolato il tutto ottenendo un impasto simile alla sabbia bagnata si aggiungono a filo i tuorli e si lascia l'impastatrice in azione fino a quando l'impasto e' liscio e sodo.
Il piacere della condivisione e' che non mi obbliga a fare questa difficile scelta, quindi ho deciso di trascrivere entrambe le ricette...Personalmente io prediligo l'utilizzo della versione vegana che non ha nulla da invidiare alla sua sorella ricca di burro e uova!
Per entrambe per ottenere il massimo della friabilità vale la regola della cottura un po più lunga e a bassa temperatura ( 160 gradi sono l'ideale). Ad esempio per una crostata di 22 cm di diametro occorreranno 45/50 minuti a forno preriscaldato.
Ingredienti versione Vegana:225 g di farina di riso
225 g di farina di mais rimacinata
50 g di fecola di patate
200 g di zucchero a velo
300 g di margarina da grassi non idrogenati
1 pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito in polvere
Ingredienti versione classica:
225 g di farina di riso
225 g di farina di mais rimacinata
50 g di fecola di patate
200 g di zucchero a velo
300 g di burro
80 g di tuorli d'uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito in polvere
Preparazione:
Nell'impastatrice unisco tutte le polveri,le farine,il lievito, lo zucchero a velo e sale setacciati 2 volte.
Aziono la macchina e aggiungo lentamente la margarina fredda di frigorifero tagliata a piccoli cubetti e lascio in azione quel quanto che basta per ottenere un impasto sodo e amalgamato.
A questo punto lascio riposare in frigorifero la dose di cui ho bisogno per un eventuale crostata (500 g) e il resto lo congelo e' sempre utile avere un panetto di scorta!!!
Qual'ora si scegliesse la versione con le uova e' necessario incorporare alle farine il burro tagliato a piccoli cubetti, quando la macchina ha mescolato il tutto ottenendo un impasto simile alla sabbia bagnata si aggiungono a filo i tuorli e si lascia l'impastatrice in azione fino a quando l'impasto e' liscio e sodo.
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