PANE DI FARRO CON FARINA DI PATATE

Non mi capita raramente che riordinando i mobiletti della cucina, di imbattermi in oggetti o accessori per la cucina che avevo completamente dimenticato di possedere!!!



Un giorno, durante il ciclico esercizio della pulitura dei pensili ho ritrovato questa tortiera a forma di ciambella acquistato chissà quando e chissà dove e completamente dimenticato tra una pigna di tortiere ben incastrate una nell'altra!
In prima istanza mi sono rimproverate per la mia memoria davvero labile ma subito dopo ho pensato che quella tortiera fosse perfetta per la preparazione del pane di patate!!!
Dovrei essere più precisa e chiamarlo pane con "fiocchi di Patate"; in effetti sono anni che non utilizzo più patate bollite, Trovo che utilizzare i fiocchi, che poi non sono altro che patate disidratate e ridotte in farina, semplifica notevolmente la realizzazione delle ricette di lievitati con appunto... le patate!!!



Per la Biga:
30 gr di acqua
100 g di farina di farro
30 g di pasta madre di farro semisolida (idratazione 80%)
Impastate e lasciate riposare per una notte coperta a temperatura ambiente meglio sui 18°C circa.

Se si vuole utilizzare il lievito di birra metterne 3 g di fresco o 1 di grammo (pochissimo) di quello secco. 

In entrambe le scelte poi si integrano 3 gr di lievito di birra fresco oppure 1 di lievito di birra secco nell'impasto definitivo per rinforzare.



Ingredienti:
160 gr di Biga (come sopra),
400 g di farina di farro

50 g di farina di patate (fiocchi di patate per pure'),
225 gr di acqua,
30 gr di olio,
10 gr di sale fine 

20 g di zucchero

Procedimento
La sera precedente preparo la biga e la metto a riposare tutta la notte.
La mattina seguente riprendo la biga che nel frattempo avra' un aspetto leggermente collassato segno che e' il momento di procedere con il secondo impasto.
Unisco nella planetaria la biga, le due farine, l'acqua, il lievito di birra sbriciolato e comincio ad impastare.
quando l'impasto comincia ad incordare unisco in due fasi l'olio e lascio che venga assorbito, in ultimo aggiungo il sale.
Impasto ancora per qualche minuto fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato.



Estraggo il panetto dalla planetaria, lo impasto a mano fino a dare una forma sferica e lo ripongo a riposare coperto con un panno pulito per circa mezz'ora.
Trascorso il tempo necessario divido l'impasto in pezzature di circa 50 g l'una. Ogni pezzo d'impasto lo lavoro (pirlatura) per dare una forma sferica, quindi riempio lo stampo a ciambella accorpando una sfera vicino all'altra fino ad occupare tutta la circonferenza dello stampo.




Ripongo a lievitare in forno con la lucetta accesa per avere la temperatura ottimale di 30 gradi fino al raddoppio del volume.
Quando l'impasto e' lievitato inforno a 200 g per i primi 5 minuti e lascio completare la cottura per altri 30 minuti a 180 gradi.
Per mantenere l'umidità corretta nel forno spruzzo dell'acqua un minuti prima di infornare la pagnotta.

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